– Manipolazioni Vertebrali –

La Medicina Manuale è una scienza medica ormai consolidata e codificata a livello internazionale e, nonostante le confusioni e le leggende createsi anche tra molti Colleghi , di estrema efficacia ed utilità quando usata da mani esperte e nelle giuste indicazioni. Consiste in una mobilizzazione forzata del rachide che si applica ad un segmento vertebrale e che va oltre il gioco articolare senza superarne il limite anatomico : essa deve essere quindi eseguita molto precisamente ed in maniera dosata.

La Manipolazione del segmento vertebrale contribuisce ad avere vari effetti : uno sblocco delle faccette articolari posteriori, spesso responsabili di rigidità ed infiammazione del disco, un corretto riallineamento dei corpi vertebrali spesso ruotati e bloccati, una liberazione di Endorfine ( sostanze chimiche con elevato potere anti-infiammatorio ed anti-dolorifico ), spostamento e trazione dei dischi intervertebrali con conseguente riduzione delle protrusioni ed ernie del disco che comprimono le radici spinali.

Indicazioni :
Cervicalgie acute e croniche
Torcicollo
Cefalee cervico-geniche ed alcune neuro-geniche
Nevralgie cervico-brachiali
Talune sindromi vertiginose
Periartriti di spalla
Alcuni dolori del gomito e del polso
La maggior parte delle dorsalgie
Lombalgie di origine dorsale
Lombalgie acute e croniche
Sciatalgie
Cruralgie
Molti dolori dell’anca e del ginocchio
Protrusioni discali
Molte ernie del disco
Coccigodinie

– Fisioscissione –

La Fisioscissione è l’innovativo approccio manuale che, attraverso l’utilizzo di cinque Fisioscissor®, rivoluziona il trattamento delle affezioni muscoloscheletriche e miofasciali: con la Fisioscissione si può agire direttamente sui tessuti connettivi e miofasciali migliorandone la mobilità intrinseca, l’aspetto circolatorio e quello linfatico.

Attraverso modalità di stimolazione o inibizione si ricerca di creare, in modo naturale ed indolore, un equilibrio ed una risposta significativa che disattivi l’input doloroso nocicettivo. Questa tecnica che trova applicazione in ambito fisioterapico, reumatologico, ortopedico e in medicina dello sport, si basa su una modalità di intervento che si è evoluta nel corso degli anni attraverso un feedback continuo tra fisioterapista e paziente.

Fisioscissione ha un significato semplice e preciso: scindere i tessuti mio-fasciali rispettando la loro fisiologia e il loro contenuto.

 

 

– Massaggio Sportivo –

è un tipo particolare di massaggio eseguito su specifiche regioni corporee al fine di migliorare la performance atletica .Le finalità del massaggio sportivo sono numerose, alcune si basano su fondati presupposti scientifici, mentre altre derivano da osservazioni ed esperienze di chi le esegue.
I suoi numerosi benefici derivano da due particolari presupposti:
azione diretta data dall’aumento del flusso ematico con conseguente ipertermia locale (anche se vari studi non hanno ancora confermato questa ipotesi, apparentemente piuttosto ovvia)
azione indiretta data dalla contemporanea eccitazione di terminazioni nervose e conseguente stimolazione del sistema nervoso parasimpatico
Da questi due elementi derivano tutte le proprietà benefiche attribuite al massaggio sportivo, tra le quali rientrano:
riduzione delle tensioni muscolari
diminuzione dei livelli plasmatici di cortisolo e serotonina con conseguente riduzione dello stato d’ansia e miglioramento dell’umore; a tale diminuzione si associa un aumento delle endorfine circolanti con conseguente inibizione della sensazione dolorifica
riduzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa
stimolazione della microcircolazione locale
effetto drenante abbinato ad accelerata rimozione dell’acido lattico e delle scorie metaboliche prodotte durante l’attività sportiva
decongestionamento e rilassamento dei i tessuti, abbinato ad accelerata guarigione dalle contratture muscolari
prevenzione degli infortuni
preparazione muscolare all’attività fisica.
Il massaggio sportivo trova dunque applicazione non solo dopo una gara, ma anche tra una competizione e l’altra o prima della gara stessa.

 

 

– Kinesio Taping –

Si basa sull’ applicazione di particolari cerotti elastici e non medicati che seguono la lunghezza del muscolo e del tendine per supportarne e proteggerne il movimento. Tramite l’azione compressiva favoriscono il riassorbimento di piccoli edemi (facilitando il drenaggio linfatico) o di infiammazioni. Inoltre salvaguardano articolazioni quali ginocchio, caviglia e spalla
I nastri sono di cotone, permettono alla pelle di respirare, spessore e peso ricalcano quelli della pelle, sono facilmente tollerati e non pregiudicano i movimenti di chi li indossa.


– Coppettazione –

La coppettazione si può utilizzare in diverse situazioni. Gli sportivi (ricordiamo ad esempio i segni evidenti di Michael Phelps alle Olimpiadi di Rio) la apprezzano soprattutto in quanto in grado di alleviare diversi tipi di dolori, in particolare quelli muscolari dovuti allo sforzo eccessivo e alla fatica. Si tratta di una tecnica consigliata dalla medicina tradizionale cinese per trattare sintomi dolorosi originati da freddo, umidità o dovuti ad eventi traumatici. Il principio che sfrutta è quello di richiamare sangue nella zona in cui viene posizionata la coppetta e dunque migliorare la circolazione in punti strategici.